I superfood dimenticati della cucina indiana

Ingredienti e ricette tradizionali da riscoprire

 

 

 

Andiamo alla scoperta di ingredienti benefici e poco conosciuti.

La cucina indiana è famosa per i suoi sapori vibranti, le spezie aromatiche e le ricette tradizionali che risalgono a secoli fa. Tuttavia, c’è una parte della cucina indiana che spesso rimane nascosta, fatta di ingredienti altamente nutrienti e poco conosciuti al di fuori del subcontinente. Oggi parleremo dei superfood dimenticati della cucina indiana: ingredienti che non solo arricchiscono i piatti con sapori unici, ma offrono anche benefici straordinari per la salute.

Amalaki (Amla)

L’uva spina indiana, conosciuta come amalaki o amla, è uno dei superfood della cucina indiana. Ricca di vitamina C e antiossidanti, l’amla è utilizzata da secoli nella medicina ayurvedica per le sue proprietà terapeutiche. Può essere consumata cruda, sotto forma di succo, o trasformata in chutney e pickles. Un esempio di piatto tradizionale è il murabba di amla, un dolce tonificante.

Moringa

La moringa è un altro esempio sorprendente di superfood della cucina indiana. Le foglie di moringa sono un concentrato di nutrienti, contenendo vitamine A, C e ferro. In molte regioni dell’India, le foglie di moringa sono utilizzate in zuppe, curry e sambar, una zuppa di lenticchie speziata. Prova ad aggiungere foglie di moringa alle tue zuppe o insalate per un’iniezione di salute.

Ragi (Finger Millet)

Il ragi, o miglio ad unghia, è un cereale senza glutine che si colloca tra i superfood dimenticati della cucina indiana. È ampiamente apprezzato per il suo alto contenuto di calcio, proteine e fibre. Il ragi è ideale per chi cerca alternative senza glutine o vuole mantenere la salute delle ossa. Puoi usare la farina di ragi per fare dosa (crêpes di riso e lenticchie) o preparare il ragi malt, una bevanda nutriente e rinfrescante.

Pulses Antiche

Le lenticchie e i legumi meno conosciuti, come il kala chana (ceci neri), sono fondamentali nella dieta indiana. Questi legumi sono ricchi di proteine, fibre e micronutrienti essenziali. I ceci neri, ad esempio, sono spesso cucinati in una varietà di piatti regionali come il chole, un curry piccante di ceci, un altro tesoro tra i superfood dimenticati della cucina indiana.

Jackfruit

Il jackfruit, sia immaturo che maturo, è un ingrediente versatile nella cucina indiana. Quando è acerbo, il jackfruit è utilizzato come sostituto della carne per preparare stufati e curry speziati. Da maturo, diventa dolce e viene utilizzato in dessert e snack. Ricco di fibre, vitamine e minerali, il jackfruit è un perfetto esempio di superfood della cucina indiana.

Ajwain (Semi di Carum)

I semi di ajwain sono piccoli ma potenti. Conosciuti per le loro proprietà digestive e antiossidanti, sono spesso utilizzati nei prodotti da forno, nei curry e persino nelle infusioni di tè. Incorporare ajwain nella tua cucina quotidiana non solo migliora il gusto dei piatti, ma offre anche vari benefici per la salute, rendendoli un autentico superfood dimenticato della cucina indiana.

La riscoperta dei superfood dimenticati della cucina indiana può trasformare non solo i nostri piatti, ma anche migliorare significativamente la nostra salute. Questi ingredienti, ricchi di storia e nutrienti, rappresentano una combinazione perfetta di gusto e benessere. Se sei alle prime armi e in cerca di consigli, inizia da qui.

Attraverso la scoperta e l’utilizzo di questi ingredienti, possiamo onorare la tradizione culinaria indiana e beneficiarne dalla saggezza antica che essa porta con sé. 

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